Numero 1 del 2012
Il meglio di noi
Testi pagina 28
REDAZIONALE
Romagna
Il lavoro femminile al centro
del Patto per la crescita
di Palma Costi Consigliera regionale PD
l lavoro femminile, elemento fondamentale tanto per lo
sviluppo economico quanto per la coesione e la qualitÃ
sociale. È questa la scelta che la Regione Emilia-Roma-
gna ha fatto propria sottoscrivendo lo scorso dicembre
il “Patto per la crescita intelligente, sostenibile e inclusivaâ€
con Enti locali, associazioni imprenditoriali e sindacati. Un do-
cumento che, per la prima volta, dedica al tema un intero ca-
pitolo, subito dopo aver
affrontato la questione gio-
vanile, altro elemento car-
dine per una strategia vo-
tata alla ripresa.
Il momento è signiï¬cativo: la
crisi ha portato con sé, in-
fatti, un aggravamento dei
problemi strutturali relativi
all’occupazione femminile, in particolare per quel che riguar-
da qualità e retribuzione. “L’elevata scolarità — spiega il Patto
— e i buoni risultati femminili nel campo dell’istruzione fatica-
no a trovare riconoscimento e valorizzazione nei luoghi deci-
sionali del sistema politico, economico, sociale e culturaleâ€.
Il tema va posto al centro delle strategie — cosî come ha de-
ciso di fare la Commissione Europea — perché l’aumento del-
la presenza femminile sul mercato del lavoro è un indicato-
re di crescita economica, sociale e culturale ma anche per-
ché “può costituire un moltiplicatore di opportunità poiché
crea altra occupazioneâ€. La partecipazione femminile ha dun-
que un effetto-volano “sulle strategie di ripresa e sull’eco-
nomia nel suo complesso†che, soprattutto in questa fase,
non è possibile sottovalutare.
Per questo la Regione e i sottoscrittori del Patto si impegnano
a mettere in campo nei prossimi anni azioni conseguenti, in-
tegrando “le azioni di formazione con quelle di inserimento
nel mercato del lavoroâ€, ma non solo: “sarà sostenuto — con-
clude il capitolo del Patto dedicato al tema — l’awio di atti-
vità autonome e di nuove imprese con interventi finanziari e
formativiâ€. Per liberare le energie femminili, per il bene di tut-
ta la società regionale.
FOCUS GIOVANI
IL PATTO
INTERGENERAZIONALE
IN EMILIA-ROMAGNA
di Anna Pariani
Vicepresidente del Gruppo PD
dannati al declino. Dobbiamo perciò in primo luogo com-
battere la precarizzazione, degenerazione di quella fles-
sibilità positiva che introduce al lavoro stabile. Su questo fron-
te il PD ha presentato quasi una ventina di progetti di legge
in Parlamento nel corso
del governo Berlusconi e
forse va ribadito che uno
dei fallimenti più gravi di
quella vergognosa espe-
rienza è l’aver tolto pro-
spettive ai nostri ï¬gli. In re-
altà molti si sono riempiti la
bocca di belle parole sul-
l’emergenza giovani in Ita-
lia, mentre i fatti latitano.
Stiamo ai fatti allora, quelli contenuti nel Patto per la crescita
siglato dalla Regione Emilia-Romagna con le parti sociali e
produttive, e che cominceremo a “toccare†nei prossimi mesi.
Obiettivi: ridurre al minimo gli abbandoni scolastici e mi-
gliorare la transizione dal mondo della formazione al mercato
del lavoro, incentivare le assunzioni di giovani a tempo in-
determinato, attraverso la concessione di agevolazioni ai da-
tori di lavoro nel corso del 2012. Ciò che conta sono gli stru-
menti concreti previsti dal Patto e li elenco in sintesi. Saranno
I o diciamo da anni: se non si punta sui giovani siamo con-