Numero 5 del 2007
Happy new family
Testi pagina 26
"Quale genere di futuro?"
è il titolo di un piccolo
volume fatto da donne e
che parla di donne. L'-
hanno curato Rosa Amo-
revole e Magda Mandrio-
li ed è la traduzione su
carta di quanto prepara-
to dalle donne Ds di Bo-
logna in occasione della Festa provinciale dell'Unità
2006.
"Il messaggio di fondo della pubblicazione - sottoli-
nea Gabriella Ercolini, coordinatrice delle Democra-
tiche di Sinistra di Bologna e consigliera regionale
di Uniti nell'Ulivo Ds - è semplice: anche dalle sue
pagine, così come più in generale dalla vita di tutti
i giorni, si avverte una "richiesta sempre crescente di
protagonismo femminile"".
Il libro ripropone il percorso per sezioni presentato
nella Casa delle Donne al Parco Nord di Bologna lo
scorso settembre, dove l'iniziativa ha suscitato mol-
to interesse, a giudicare dal numeroso pubblico in-
tervenuto nelle serate della Festa.
Dai pannelli in mostra - trascritti nella pubblicazio-
ne - emerge il cammino al femminile degli ultimi 60
anni, dalla fine della seconda guerra mondiale ad
oggi. Foto, manifesti, immagini, scandivano in ordi-
ne cronologico le battaglie, i progressi, le conquiste
compiuti dalle donne nel campo della politica, nel
mondo del lavoro, nella sfera della sessualità e del-
l'autodeterminazione. Nel libro lo stesso racconto è
riproposto con le parole, completate poi da una se-
conda parte tutta dedicata alle domande, quelle
formulate in occasione della mostra da visitatori e
visitatrici.
Le domande sono incentrate in modo particolare
sul ruolo delle donne nella politica e nelle istituzio-
ni, ma esprimono anche i desideri e le aspettative
dell'universo femminile nel mondo del lavoro e in
generale nella società.
Alle domande seguono anche le risposte, che si
possono conoscere sfogliando il volume, riferite so-
prattutto al tema della precarietà e alle sue pesanti
ricadute sul vissuto delle donne, senza però trascu-
rare quello della rappresentatività. Se è vero infatti
che a Bologna, e ancora di più nei Democratici di
Sinistra, la rappresentatività femminile è sicuramen-
te superiore rispetto a quella riscontrata in altre zo-
ne d'Italia, resta comunque essenziale continuare a
impegnarsi per estenderla ulteriormente.
Ma resta quel messaggio incisivo, quella voglia di
protagonismo e quella convinzione che allargare gli
spazi a disposizione delle donne significhi garantire
ricadute positive a tutti.
In nome di questo pro-
tagonismo il volumetto
"Quale genere di futu-
ro?" rende omaggio,
nella scelta dei colori e
nella veste grafica, al la-
voro delle "Guerrilla
Girls", collettivo artistico
statunitense che in no-
me delle donne ha con-
quistato, e continua a
farlo, sempre più atten-
zioni nel panorama
mondiale. Tale omaggio suona come una vera e
propria dichiarazione d'intenti per le donne, in pri-
mis per le diessine, di oggi e del futuro: così come
le artiste americane ricorrono metaforicamente alla
guerriglia per affermare le tematiche più importan-
ti dell'universo femminile, allo stesso tempo è solo
attraverso una lunga "battaglia" combattuta a colpi
di iniziative politiche, sociali e culturali - tra cui an-
che questa preziosa pubblicazione - che le donne
possono migliorare il futuro, non solo il loro.
Il volumetto, grazie anche alla ricca bibliografia rea-
lizzata da Maria Tasini, si propone anche come
strumento di riferimento utile a chiunque voglia ag-
giornare le proprie conoscenze sulle tematiche di
genere.
Anche le giovani e le giovanissime conoscono le dis-
criminazioni di genere. Un'indagine Doxa, commis-
sionata dall'Assessorato alle Pari opportunità della
Regione Emilia-Romagna e condotta su 800 resi-
eEmilia Romagna Emilia Romagna Quale futuro, ledonne bolognesi
si interrogano
Discriminazioni,
anche le più giovani
ne sanno qualcosa
Pagine a cura delle consigliere regionali
del gruppo Uniti nell'Ulivo Ds
Gabriella Ercolini e Laura Salsi