Numero 4 del 2007
Al centro dell'attenzione
Testi pagina 26
Quasi 350 milioni di euro
per lo sviluppo economi-
co, 800 per l'occupazio-
ne e la formazione. L'As-
semblea Legislativa della
Regione Emilia-Romagna
ha approvato due Pro-
grammi operativi di
grande importanza, che
permetteranno, in un ar-
co di tempo di sette anni
- dal 2007 al 2013 -, di
intercettare ingenti risor-
se Ue (stanziate dal Fon-
do Europeo di Sviluppo Regionale e dal Fondo So-
ciale Europeo) e nazionali.
Il "Programma Operativo Regionale FESR 2007-
2013", sviluppato su cinque assi di intervento, mira
a realizzare quattro obiettivi: rafforzare la rete del-
la ricerca industriale e del trasferimento tecnologi-
co sul territorio regionale e favorire la creazione di
tecnopoli per la competitività; favorire i processi di
cambiamento innovativo delle imprese; promuove-
re la competitività energetica e la riqualificazione
energetico-ambientale e logistica; promuovere una
progettualità locale integrata, in grado di valorizza-
re le risorse territoriali innalzandone i livelli di frui-
bilità. Il "Programma Operativo della Regione Emilia
Romagna - Fondo Sociale Europeo 2007/2013 -
Obiettivo 2 Competitività e Occupazione" riprende
invece i principi e gli obiettivi comunitari in materia
di occupazione e coesione sociale, garantendo la
coerenza con la strategia di Lisbona e i suoi tre
obiettivi essenziali: mi-
gliorare la qualità e l'ef-
ficienza dei sistemi di
istruzione e formazione;
fare dell'apprendimento
permanente una realtà
concreta; aprire al mon-
do esterno i sistemi di
istruzione e formazione.
"Si tratta di due proget-
ti di grande rilievo,
strettamente legati fra
loro, poiché solo ope-
rando congiuntamente
possono permettere il
raggiungimento di ri-
sultati ottimali nella co-
struzione di un'econo-
mia della conoscenza - spiega Laura Salsi, consiglie-
ra del gruppo Uniti nell'Ulivo Ds, che ha
svolto un intervento in aula sul tema -.
Tra i punti cardine mi preme sottolinea-
re l'attenzione per l'accrescimento delle
competenze e delle conoscenze delle la-
voratrici e dei lavoratori del nostro terri-
torio, con particolare riguardo a chi ha
più di 45 anni e bassa qualificazione, il
sostegno al lavoro femminile e all'inseri-
mento degli immigrati, la creazione di
reti tra università e di centri di ricerca in
sinergia tra mondo produttivo e istitu-
zioni. Per crescere la nostra Regione de-
ve puntare più che mai sugli investi-
menti in capitale umano, sulla crescita
della conoscenza e sull'innovazione in
campo economico".
In tema di pari opportunità di genere, i
due piani si inseriscono in un quadro
positivo. Nel periodo 2000-2005 il tasso
eEmilia Romagna Emilia Romagna Oltre un miliardo di euro per ricerca
e innovazione,
formazione e
occupazione grazie
ai fondi europei
Pagine a cura delle consigliere regionali
del gruppo Uniti nell'Ulivo Ds
Gabriella Ercolini e Laura Salsi