Numero 1 del 2007
Che sia un anno di PACS
Testi pagina 26
Un progetto di legge
perché nessun cittadi-
no dell'Emilia-Roma-
gna sia discriminato
per le proprie scelte
sessuali o per ragioni
di genere. Le consi-
gliere regionali del
gruppo Uniti nell'Ulivo
Ds Gabriella Ercolini e
Laura Salsi, insieme al
collega dei Verdi per
la Pace Gianluca Bor-
ghi, si sono fatte pro-
motrici dell'iniziativa
che dovrebbe appro-
dare in Consiglio re-
gionale, per l'approva-
zione, tra la primavera
e l'estate del 2007.
Il Pdl nasce, sulla scia di esperienze già in atto in altre
regioni italiane (Piemonte e Toscana) per "promuovere
il superamento delle situazioni di discriminazione de-
terminate dall'orientamento sessuale e dall'identità di
genere, in un più generale contesto di protezione e
rafforzamento dei diritti fondamentali della persona" e
impegnare la Regione ad attuare politiche che garan-
tiscano la libertà di espressione e di manifestazione
del proprio orientamento sessuale e dell'identità di
genere, assicurando l'accesso a parità di condizioni ai
servizi, al lavoro e alle opportunità di formazione pro-
fessionale, all'assistenza sanitaria, alle comunicazioni,
alle attività culturali, turistiche e commerciali.
"Se la nostra fosse una democrazia vera - osserva la
prima firmataria, Gabriella Ercolini - non ci sarebbe bi-
sogno di fissare per legge certi principi. Ma è un pas-
saggio necessario, poiché lo Stato ha difficoltà a legi-
ferare su questo tema. Questo pdl è un segnale politi-
co importante in vista del 2007, anno europeo delle
pari opportunità per tutti, quando ci attendono ap-
puntamenti importanti, non ultima la legge elettorale
che dovrà garantire una più adeguata rappresentanza
dei generi nelle istituzioni.
Da parte nostra promuoveremo una campagna di
ascolto su tutto il territorio regionale, pronti a racco-
gliere i suggerimenti di tutti. Sottolineo comunque
che la nostra proposta punta a contrastare concreta-
mente le discriminazioni sessuali e di genere, raffor-
zando i diritti fondamentali delle persone. Tutte, con
particolare riguardo per chi, a causa del proprio orien-
tamento sessuale, è più vulnerabile".
La concretezza dell'iniziativa è legata al fatto che il te-
sto proposto va ad incidere su vari ambiti della vita
delle persone. Non a caso la proposta di legge non
prevede specifici capitoli di bilancio per il suo finan-
ziamento: una omissione che vuole enfatizzare la tra-
sversalità della materia e la necessità che si provveda
ad assicurare a tutti, indipendentemente dal genere di
appartenenza e dall'orientamento sessuale, parità di
trattamento e di opportunità.
Un campo nel quale c'è molta strada da percorrere, ad
esempio, è quello del lavoro.
"In questo settore - commenta Laura Salsi - non posso
che rimarcare la forbice ancora esistente in materia di
salari, nelle percentuali di occupazione e nell'accesso
al lavoro. Già la legge 17/2005, la legge regionale sul
lavoro che porta la firma dell'assessore Mariangela Ba-
stico, ora sottosegretario all'Istruzione, si è mossa nel-
la direzione giusta e si stanno già registrando benefi-
ci. Il nostro progetto di legge punta, più in generale, a
un maggiore riconoscimento dei diritti della persona e
a consolidare e rafforzare l'azione della Regione in
questo senso".
No alla violenza
sulle donne
Voto unanime
in Consiglio
No unanime e bipartisan nell'aula dell'Assemblea Le-
gislativa dell'Emilia-Romagna contro ogni forma di
violenza nei confronti delle donne.
Tutti i membri del Consiglio, di maggioranza e di op-
posizione, hanno votato a favore della risoluzione che
le sei consigliere, cinque del centrosinistra e una del
centrodestra, hanno presentato in occasione del 25
novembre, Giornata internazionale contro la violenza
sulle donne. Per l'occasione gli uomini dell'Assemblea,
assessori compresi, hanno indossato la candida coc-
carda simbolo dell'adesione alla "Campagna del fiocco
bianco" e del conseguente impegno personale ovvia-
mente a non commettere, ma anche a non tollerare,
né tacere di fronte a qualunque tipo di violenza con-
tro le donne.
eEmilia Romagna Emilia RomagnaPari diritti per tutti: la Regione incampo contro le discriminazioni
di sesso e genere
Pagina a cura delle consigliere regionali
del gruppo Uniti nell'Ulivo Ds
Gabriella Ercolini e Laura Salsi