Numero 4 del 2009
Felici combinAzioni
Testi pagina 24
aprile 2009 noidonne24
Napoli
Chi è il maestro
del lupo cattivo?
Sconvolgenti campagne pubblicitarie
vengono portate avanti da diverse
aziende (ad esempio Relish, ma anche
Guinness, Playboy, Calendario Pirel-
li…). La campagna Relish, in quanto in
contrasto con gli articoli 9 e 10 del
Codice Autodisciplina della Comuni-
cazione Commerciale, è stata attacca-
ta dalle istituzioni e da associazioni di
Napoli e Roma.
Grazie alla tempestiva denuncia del-
l'Assessorato alle Pari Opportunità
della Provincia di Napoli e la segnala-
zione del Dipartimento Pari Opportu-
nità, è stata cancellata: una vittoria
delle donne contro i messaggi che isti-
gano alla violenza.
È indispensabile diffondere iniziative
che portino ad una "conoscenza pro-
fonda rispetto ai linguaggi della comu-
nicazione", nelle scuole, nelle persone
che si occupano professionalmente di
comunicazione, nella cittadinanza. Per
questo, dopo Castellammare di Stabia,
la mostra fotografica itinerante di Ico
Gasparri "Chi è il maestro del lupo cat-
tivo?" è giunta a Napoli, organizzata
dalla Consigliera di Parità della Provin-
cia di Napoli Luisa Festa in collabora-
zione con l'Assessorato alle Pari Op-
portunità e la Commissione Provincia-
le Pari Opportunità.
Realizzata presso l'Accademia delle
Belle Arti di Napoli l'esposizione rico-
struisce "le immagini effimere che tut-
ti i giorni, per vent'anni, sono passate
sotto gli occhi dei cittadini - uomini e
donne, bambini e bambine, adolescen-
ti e adulti - lasciando tracce più o me-
no profonde sulle loro coscienze e
condizionando, in varia misura in
ognuno di noi, la formazione della
propria idea della donna".
La donna oggetto, consumabile, com-
mestibile, in centinaia di corpi femmi-
nili esposti, utilizzati nell'indifferenza
generale da una comunicazione invasi-
va e stereotipata che produce e coltiva
"una cattiva idea della donna e dell'u-
so che se ne può fare".
"Molto c'è ancora da fare per contra-
stare gli stereotipi dell'immagine della
donna che la vuole sottomessa ad una
cultura patriarcale che priva le donne
della loro autonomia e integrità.
Pertanto vanno rafforzate le norme, gli
istituti e i codici che tutelano i princi-
pi di pari opportunità e agiscono con-
tro ogni forma di discriminazioni a
partire dalle discriminazioni di genere"
afferma il comunicato stampa dell'ini-
ziativa. Il lavoro espositivo è stato ac-
compagnato da laboratori in licei e
istituti, tenuti dall'autore. Una sezio-
ne di immagini è visibile sul sito
www.icogasparri.net
Ancona
Guida ai congedi parentali
Pubblicata la Guida ai congedi paren-
tali e servizi per la conciliazione lavo-
ro famiglia. La conciliazione consiste
in quelle azioni e interventi aziendali e
delle pubbliche amministrazioni per
favorire una maggior qualità della vita
lavorativa e di quella familiare di don-
ne e uomini.
"Le difficoltà a conciliare impegni quo-
tidiani e tempi di lavoro sono ogni
giorno crescenti. Le esigenze dei figli,
la presenza di anziani da accudire, i
tempi dei trasporti e della mobilità ur-
bana, gli orari dei servizi non sempre
compatibili con quelli del lavoro: tutto
questo determina problemi che incido-
no non solo sulla qualità della vita del-
le persone, ma anche sull'organizza-
zione delle imprese. Infatti un posto di
lavoro poco compatibile con le esigen-
ze familiari determina maggiore assen-
teismo, turn-over del personale più
frequente e, in generale, un clima lavo-
rativo meno sereno e motivato". Si leg-
ge nella nota relativa alla pubblicazio-
ne. "Molto spesso per le imprese af-
frontare i temi della conciliazione può
esser un vantaggio, anche in termini di
minori costi e maggiore produttività.
Infatti una impresa che offre tempi e
modalità di lavoro più conciliabili im-
patta meno sul proprio tessuto socia-
le: contribuisce cioè a ridurre il ricorso
a servizi pubblici, la mobilità nelle ore
Consigliere di Parità