Numero 2 del 2009

Testi pagina 2

“Credo che da una nonna non ci sipossa aspettare davvero più inse-
gnamenti di quanti lei, direttamente e
indirettamente ha saputo darmi, con la
tenerezza di tutte le nonne, ma con
un'ostinazione che era davvero solo
sua". Ci piace ricordare Anna Lizzi Cu-
stodi con le parole dolci della nipote
Giulia, che ben tratteggiano la sua per-
sonalità, forte e decisa. Salutiamo con
affetto Anna, che lo scorso 17 dicembre
ha lasciato un vuoto ma anche l'eredità
di una vita vissuta con impegno costan-
te e quotidiano nelle lotte con le donne.
È stata per noi una guida e un esempio,
che ricordiamo e continueremo a ricor-
dare. In questi suoi ultimi anni è stata
molto vicina a 'noidonne' contribuendo
con passione e in maniera concreta alla
diffusione alla promozione del nostro
giornale. Grazie alla sua incessante e
vigorosa opera abbiamo superato i 300
abbonati a Terni e dintorni. Anche per
questa sua determinazione, di cui le
vendite sono molto di più che un riscon-
tro tangibile, le siamo grate: è stata tra
le amiche più care che hanno dato sen-
so alla nostra scelta di continuare a
mantenere viva una tradizione, una vo-
ce delle donne. Anna rimane per noi e
per le generazioni future un punto di ri-
ferimento importante, umanamente, af-
fettivamente e politicamente. Anna è
stata una donna 'straordinariamente
normale' - come è stata definita dal sin-
daco di Terni Paolo Raffaelli in occasio-
ne dell'orazione funebre civile tenutasi a
Terni - che ha conciliato la famiglia e la
politica con fatica ma con convinzione
sia nell'impegno da semplice militante
che negli incarichi pubblici. Questi suoi
'credo', incrollabili, hanno scandito i
suoi pensieri e il suo operare e sono sta-
ti vissuti nel pieno rispetto di entrambe
le dimensioni. Il suo lascito più signifi-
cativo è quello di un vigore tutto decli-
nato al femminile: quel suo essere ferma
nel valorizzare e sostenere le competen-
ze delle donne, quella sua determinazio-
ne nel pretendere servizi sociali, quella
sua ostinazione nell'essere attenta ai bi-
sogni delle donne, quel suo intendere
l'impegno pubblico come servizio al ser-
vizio dei soggetti più deboli. Tutto que-
sto, appunto, è una modalità femminile
di interpretare la politica che per noi ha
il grande valore 'della differenza'. Come
valore ha il suo libro 'Per le donne e non
solo' in cui Anna - in forma di una lun-
ga intervista raccolta da Daniela Car-
pisassi (ed Thyrus) - ha raccolto ricordi,
pensieri, documenti. Materiali preziosi
oggi a pieno titolo nella storia del lungo
cammino delle donne verso una società
più giusta che Anna ha contribuito a
costruire.
Di seguito riportiamo stralci delle
note inviate in redazione dalle amiche
che hanno conosciuto ed apprezzato
Anna, pubblicate integralmente in
www.noidonne.org
"Con Anna se ne va un altro pezzo
della nostra storia, un pezzo fatto di
donne forti, tenaci che non si sono mai
tirate indietro. A donne come lei quelle
come me, che sono venute subito dopo,
debbono molto perchè nel confronto ab-
biamo imparato come si fa politica, co-
me ci si misura tra donne senza perdere
di vista l'obiettivo comune. In questi an-
ni che mi hanno vista impegnata nella
Sede nazionale, avevo imparato a rico-
noscere la sua voce per telefono che di-
ceva cristallina: sonoAnnaLizziCustodi,
tutto attaccato, poi, ciao cara come
stai? Subito dopo arrivavano i suoi com-
menti sulla politica, commenti senza
sconti, ma sempre rispettosi. Avevo im-
parato a riconoscere le sue lettere dalla
grafia grande e antica, la stessa che ren-
deva riconoscibili i bigliettini con cui ac-
compagnava i suoi libri e le sue pubbli-
cazioni. Cara Anna l'Udi ti saluta, ri-
corda con stima la figura politica e con
affetto la donna che sei stata".
Pina Nuzzo / Udi Nazionale
"Una donna che ha dedicato tutta la
vita alla crescita delle donne, alle loro
lotte per l'emancipazione e la parità.
Con la sua persona se ne va un patri-
monio di storia e di esperienza politica
importante: la sua tenacia e il suo co-
raggio hanno fatto scuola a tutti quan-
ti l'hanno conosciuta nel corso della sua
lunga attività politica. Noi donne la sa-
lutiamo con vero dolore".
Paola Leonardi, Terni
"Sei stata per me una grande lezione
di tenacia, di impegno, di entusiasmo
nel fare le cose in cui si crede. Ma il mes-
saggio più significativo che mi hai la-
sciato è il tuo lavoro per e con le donne:
mi hai insegnato la consapevolezza del-
la nostra differenza, non donne che deb-
bano somigliare agli uomini per vedere
riconosciuti i loro diritti e le loro pecu-
liarità, ma senza tante parole e con tan-
to esempio, che dobbiamo essere ricono-
sciute proprio in quanto donne e quindi
anche compagne e madri come la tua
vita che è stata di straordinaria norma-
lità. Mi hai dimostrato che è possibile
coniugare l'impegno politico e l'atten-
zione al sociale con l'affetto e la dedi-
zione alla famiglia, fatti di piccoli gran-
di gesti: una torta di mele, un fritto di
carciofi che sapevi "condire" con il tuo
sorriso aperto che trasmetteva fiducia,
mentre mi fornivi un articolo che ritene-
vi importante o mi indicavi un libro in-
teressante".
Tommasina Soraci
"Questa donna "normale" ha insegna-
to a tutte noi donne a combattere con
tenacia, caparbietà ed ostinazione per
la conquista dei nostri diritti con la lu-
cida consapevolezza che la questione
febbraio 2009 noidonne2
Anna Lizzi Custodi
segue a pag. 46