Numero 14 del 1945
Il Presidente Parri al Congresso dell'Udi. Pace nel mondo
Testi pagina 2
questa
r della Direz’ene
.1th Lego,
‘Hamlo dolo [it'll mi oggi la loro
mles'onr al Comitato ri‘lnizi-tivu
venti pata. l’U.R.S.S.. la Iugosla-
via. la Cer lOVlCL‘lllflr ii Belgio.
in Cina. la ‘ant-in‘ l'Inghilterra:
l’hai" la Spagna, il Portogall
lu Sww la Grecia. la Roma
ln Bulgaria, l'Ungheria. il lira
gli Stati Ull'li i» l'A ctmlia.
L’italia m-rà diritto u 24. \0ti ile-
llllenlll‘ï¬v nut è stata Invitati a in-
\iare una numeroso tlelt-gn une w-
rntm‘nlc rappresentativa di tulle le
rlonnc italim‘m
Non sluxgl'ù alle donne Elalilnt'
l‘importanza di qlleuln grande ma
i,
Nicolc De Barry‘ serretariu
del Comitato d’Inizizliva per il
Connesso Internazionale. 179.1“ ’
la al Congresso dell’UDJ.
Itil‘t‘rtuziflllt' intermmionnlc per la
pare. Non i: la prima volta rin— le
donne, tentano di collegare“ per et.-
ldrc 1 pericoli della guerra: allora
però si Irnllflva di union', che ml'r
gruppawno pflt'llc tln'nne, panico“
lormcnle coscienti ed att'vc. La le»
ga lntcrnazionalc sorge su altre [la
wi. Essa vuol unire m'lioni e milio-
ni di donne. raccogliere attorno al
suo programma Iullt- l» danna che
in tutti i Datevi hanno stil'lr‘r gli
nrrori della guerra. tutti: le ll'tltlrì
(ili!) tremano per l'nwrniru dei lov
m finl'. La nuoru Lego dovrà na-
rcra una grande organ'zzazionc {ti
m s'so internazionale rapace di mo»
h tnrc.lc grandi massa femminili
[li lntti i paesi a quest'nnico scopo
r- rapace come ha drlto Madame
(ìotton del Cnmitnto. di pt‘\3l'p w
minelllc Mille derisiun' flr'i thri
Golerni.
«Non è la prinm \0ll
donne. dunalrìri di l iutlrazm
la volontà di lilwrm-r def'nitivn
monta: il mom'o tluyl' orrori drlla
'a. Ma c In prima volta rlir
PN“! possono metterv- a seniz'o di
qut‘fln volontà in Iulli i pilf—l. i
loro diritti (l' t-iuadno: o lit Iii!"
in minima .1“. C.1 prmrlnn pio
.-!u— 1p
m
l'ur commvnxn. Tnn tlimviit'
che l:- donnn 1 quas' Illlli i mm
v-uslituisronu In u m rlvl
I'flqlfl clwttuml'v t» I'llt' p tor:
71‘. m noi l"
m'nnlo llmrc nor
.» nell‘rlnlmmziov
ncl'a
mut- vs—el‘n‘ Il
nr tll‘llc lv
tlei rr m la creazione,
islituz'l’llt che tìcridouu della
m u della mc» u
rnn I‘m—inno
ili-lir-
glu‘?
iL DÃŒSCORSO D!
iConxinua da mg. l'r
In le don m. che hanno rei-o al
movimento di resistenta dei sel'v
rizicccezionali nel campo del
l'assstenza, degli approvvigiona—
menti e del collezamento
noi ci saremmo trovati a
ma] pentito» afferma Fer-
ruedo Puri. esaltando il
modesto coranio e 11 sorri»
dente leggerezza delle ragazze
che. supeiando ostacoli i-supe—
perabili ngli uomini. riuscivann
9. tenere il collevnmento tra le
formazioni bloccate in monta-
gna. ‘
Quest'apporto femminile >—
d‘ce il Presidente del Consiglio
riferendosi alla sua propria er
sprrieltza ——— ha avuto una gran-
‘de influenza animatrice e risto-
ratrice sull'animo degli uomini
PARRI
quali avverte tutta l'importanza,
quali il problema delle scuola
dell'educazione e dello salva-
yua ‘ dell’mlanzia, ecc. a Noi
vogliamo —— dichiara Ferruccio
l’arri —— che quest’opera di gn—
verno nel campo morale sl tra
riferisca dal banchi del governo,
dal banchi dei ministeri, dll
banchi degli ullici in una asso
dazione libera come la vostra.
che ha tanto potere di penetra
rione nellalsocietà . E' questa la
ragione per la quale tutti coloro
che hanno un po’ di sensibilitÃ
politica guardano con serieta e
interesse al movimento lemmi-
nle» .
«A questo punto — ha pmse-
guito l’arri, — qualcuna delle
vostre dirigenti potrebbe obiet-
(armi che governo e autoritÃ
LA PARTECIPAZlONE ESTERA
AL NOSTRO CONGRESSO
Il Comitato Direttivo dell'UDI ringrazia vivamente per ‘
la lor'o partecipazione al Congresso la sigma Natalia. Dane-
si Moody,
membro dell'U.Stl.S.
delegata per ali Stati
Uniti; la Sigma Martha Mao Culloch, deluata dell’Amba-
sciata Britannica;
la. Dottssa Landsberg, membra del
l’UNRRA; le Sigre Lise Ricol e Nicole De Barry, dirixeml
dell‘Union da Femmes Franca‘iss, delegate francesi; la
delegata dell’UDI in Francia: la Sixxa Vanek, moglie del
Ministro di Cecoslovacchia o Roma, delegata per la Ce-
coslovacchia; la Sig.ra lrcne Moschanu-Simu, delexatn
romene; le Sigre Elle Gicondî. Nelo Puto Nitti e Vrlssida
Kotta'
grazia
dirigenti
dell'Unione
inoltro per i l'oro messaxgi di saluto il Comitato
Donne Albanesi. Rin
Donne Antilasciste Sorietlche, il Comitato Donne Antim-
sviste Spagnuole, il gruppo femminile ad Parlamento Fin
landcse. il Consiglio delle Donne Cecoslovacche. la Simra
Lee Sing Ming rappresentante cinese al Comitato Internr
zionale delle Donne. In Sigma Noelle Roxer di Ginevra,
il Ministro dell'Educazione inglese Sigra Ellen Wllkinson.
la Dott.ssa Maria Rossi
dell‘UDl di Svizzeri, il Parla
mento Femminile di Londra, l’Unione Donne Antiînscistn
romene, ecc. -
W
/
che combattevano. Non meno
rivelatrice, non meno importam
te è rotaia l'opera fornita da
molto donne dopo la ï¬ne della
guerra. Esse hanno dimostrato
un senso di realismo. di eoncrc
tezza e di responsabilità che
,tlebbono essere messi a yroï¬tio
non solo nel campo della casa. e
della lamiglla, ma nel campo
più vasto della società intera. l
più restii hanno compreso, allo-
ra. che era giusto che la donna
r'ltiedase la parità , dei dlrtti ci-
vili e politici.
Parrllla poi affermato che le
do'nne non debbono imitare le
attività maschili ma operare
nell'ambito che loro è proprio.
non solo per dare il loro contri-
buto alla soluzione dei problemi
dell'infanzia. della maternitÃ
dell'assistenza, ma ger salvare.
di lroute al cedimento dei freni
morali, il vincolo famigliare,
Continuando il suo discorso
il Presidente del Consiglio ha
dichiarato anche a nome del
suo governo. di aver la sensazior
ne chiara e prcr 1 che l‘opera
del governo deve essere integra
ti: da una larlza (mera esterna.
ll governo travagliato dalla ne
ressità . dell‘oratda compiti trnp
p0 urgenti. non può talvolta.
provvedo†url esigenze delle
non hanno l'atto che generiche
promesse alle organizzazioni
femminili, senza introdurre nrl-
l’attività di governo donne che si
sono dimostrate capaci nella
lotta e dopo la lotta. Questo, che
può anche essere un torto no-
stro. è dipeso del lavoro da cui
sicmo obcrati. che c’impedisce
d‘attuarc molti provvedimenti
che vorremmo attuare. Ma uuel-
lo che non è stato tatto tino ad‘
uggipotrà . essere fatto in segui
tu. Dipende da voi saper chic
dl'Z'c ed essere meritevoli d’otte
nere. ritrovando i motivi d'u
nità fondamentale del movi-
mento femminile. Noi. nei limi-
ti delle nostre possibilità , vi da—
remo mezzi. Compito della don-
11:1 è di trasferire. nel campo so
c'iale, quella generosità , unella
eaoacltà di donare. d’animare.
di confortare. che è propria al-
la donna o ehe fa la sua forza.
perché è garanzia di paco per
l'avvenire ne
Il Presidente terminal il sun
discorso con un caldo e cordiale
augurio al Congresso. Ezli 'chie
do che gli venga eonîunicato l'e
sito dei lavori o promette di
nuovo che il governo oflrirà . tut
tu l’anpogzio intuibile all‘opera
tlcll’UDl.
N01 DONNE
QQNNE
LISETTA GIUA
iseltu Giua ha \e|llelle anni ed
à mamma d'una bnrnbin- di dieci
mesi. Col suo viso pallido, i Suoi
tapelli dorati. i suoi Ihiti rporlivi
sembri ancora una utudentessa, ma
so che ha avuxo una vita di batta-
;l'. e ai rischioi una di quelle vi-
Le che sono il difï¬cile privila‘io
tl'elln nostra gioventù migliora.
Alla mia: domande Lima ("s-pou-
Ile Col suo iure trmquìllo e sembri
impossbile nhe la sua voce Rosi
piana e 'dplce, DOSSI mflarq di
così lterrilwili cose: celle rvve‘zsîitg
5':
Ali matlonellc per dissimulnrg i] hall-
gue, scale a picco nelle tenebre.
gemiti e lll'lx di terrore Sono ì riv
cardi del suo soggiorno nei ioîtelu
"nei (li Villa Triste, quando a M3
lana fu bresa dlllu banda Koch e
soltoposta a lung e lerwi interro—
gatori. aeompngn da sclxialï¬.
percosse. fruwlnte, msulu e minar-
ve d’ogni sorta. Littolln; che aspet-
mvn i.l suo primo bambino. non
solo non (I'm null- di quanto i
snd'ei aguzzini volevano slpe‘re, ma
riuscì a non rivelre nemmeno la
sua identità ed n reeilm-e ï¬n" al-
l'ultimo la parte che sfere lusso
{Lunar aiutalo tè. il malflo r: i
Cou'tpaglli,
Da dove vieni» tanto coraggio a
questa giovane donna? Sul suo
temperamento riflessivo. ha ema-
mente lucialo un’impronta l‘educa-
Zlolln ricevuln l’n dull‘ìnlanzìu. Poi-
t-hè Lisette Gina è ï¬glia d’un pro.
l'05. re socialista che ha passim n0-
ni in carcere. ed è sorella di
. rudttlo in Ispngno da eroe.
fin dall'adolescenza h. potuto
acquistai-si una ferma lede partita e
Im profondo senso di umanità che
l‘hanno parlata a parteriparo n11-
lott. del nostri. popolo. Dopo aver
lmorato nel (r Soccorso Rosso nhnel
'31 Lìsrtta Ciun. rhc studiavo lesse
all’Univ' siti tiì Tot/no. iniziò una
azione di agitazione e di orgmiz-
znziouc fra gli studenti. ella venne
voi a ronrlulre nel Fronte del]:
Gioventù. Da'lla “omnium: delle.
prime squadre partizione d‘ode li
sua attività iter il eolltgamenlo o per
il trasporto di anni e di viveri.
l‘urtrcipò fin tlull'iniz'o all‘orguniw
mz'une dei Gruppi a; Difesa della
Unnna, e. dopo la liberazione, l’u
"t'l Comitato torinese dell"U.D4i.
Oggi è sula e .tta x lnr parte del
Comitato D'rettivo Nazionale. e noi
—iamo lime di avere fra noi una closi
l'Hlfll’OhS esponente della nostra gÎO‘
\t-ntii nuora. Buon lururo 'Lisetinl
li. '