Numero 3 del 2007
Mimosa e non solo
Testi pagina 19
noidonne marzo 2007 19
La notizia è di quelle che rendono otti-misti e riconciliano con le difficoltà
quotidiane. L'Azienda Ospedaliera San-
tobono - Pausillipon di Napoli per il set-
tore neonatale e l'Azienda Ospedaliera
Rummo di Benevento per gli altri casi
ospiteranno i due Centri di risveglio dal
coma. Il tutto è previsto nel Piano Ospe-
daliero Regionale 2006-2008, approva-
to lo scorso dicembre. Questo risultato
premia l'azione svolta dall'associazione
'Gli amici di Eleonora' - spiega il presi-
dente Margherita Rocco - affiancata e in
convenzione con l'Associazione 'Gli ami-
ci di Luca', già promotrice in Emilia Ro-
magna con l'Azienda Usl di Bologna
della 'Casa dei Risvegli Luca De Nigris'.
Proprio lo scorso anno abbiamo solleci-
tato gli assessori Angelo Montemarano e
D'Amelio (rispettivamente assessore alla
sanità ed alle politiche sociali della Re-
gione Campania) ed il Presidente della V
Commissione Sanità, On. Angelo Giusto,
affinché si portasse avanti questa inizia-
tiva. Ora è importante sensibilizzare le
istituzioni e l'opinione pubblica della
Campania perché questi progetti si rea-
lizzino concretamente".
"Gli amici di Eleonora" è una associa-
zione nata nel marzo 2006 dall'impegno
di Margherita Rocco e Claudio Lunghini
genitori di Eleonora, una bambina nata
nell'agosto 2003 dopo un parto in situa-
zione disperata, per mesi in coma e pur-
troppo scomparsa nel gennaio 2004.
Dall'emozione per questa vicenda, attor-
no a loro si è creato un movimento di
amici, medici, professionisti e familiari
che subito si è orientato verso l'apertura
di un dibattito per la costituzione in
Campania di centri
specializzati. "E' un
primo risultato dav-
vero importante - af-
ferma Fulvio De Ni-
gris direttore del Cen-
tro Studi per la Ricer-
ca sul Coma di Bolo-
gna e tra i fondatori
dell'associazione "Gli
amici di Luca"- in-
tanto perché concre-
tizza quell'opera di
sensibilizzazione che
da anni portiamo
avanti per creare una
rete di strutture che
adeguatamente si occupino di coma e di
stati vegetativi dalla fase postacuta a
quella degli esiti. Poi perché tra i centri
di risveglio previsti dal piano ospedalie-
ro della Regione Campania si parla per
la prima volta della realizzazione di mo-
duli in area pediatrica (come previsto
all'ospedale Santobono di Napoli, cosa
che colma una lacuna a livello naziona-
le sulla complessità del problema speci-
fico. Il felice incontro con l'Azienda Usl
di Bologna ha permesso la creazione del-
la 'Casa dei Risvegli Luca De Nigris', una
struttura pubblica innovativa per la fa-
se postacuta formata da un team multi-
disciplinare, un modello assistenziale e
di ricerca che coinvolge i familiari e si
coniuga ad un progetto architettonico,
un punto di riferimento nazionale che ha
l'obiettivo di mettere in rete strutture
analoghe o comunque di farsi promoto-
re di strutture che si occupano in manie-
ra efficace di questi temi. Siamo convin-
ti che 'Gli amici di Eleonora', mettendo a
frutto, come noi abbiamo fatto a Bolo-
gna, la dolorosa esperienza maturata e
facendo tesoro dei bisogni riscontrati co-
me familiari, possano dare la giusta
spinta propulsiva alle istituzioni, per co-
stituire un tavolo di lavoro e portare
avanti assieme ai professionisti una con-
creta alleanza terapeutica. Per quanto ci
riguarda siamo disponibili a mettere a
disposizione la nostra capacità di speri-
mentazione, a seguire con attenzione
quel percorso di assistenza nella 'convi-
venza nella malattia' che è uno tra gli
obiettivi della commissione sulle temati-
che 'cure palliative, stati vegetativi e di-
gnità di fine vita' istituita dal Ministro
della Salute on. Livia Turco e della qua-
le faccio parte".
Eleonora e Luca, quanti amici!
Sanità
due "Centri di risveglio dal
coma" nel piano ospedaliero
della Regione Campania su
sollecitazione dell'associazione
"Gli amici di Eleonora"
L'8 marzo del Centro
Italiano Femminile
"Pari Opportunità: radici cristiane e pro-
mozione umana integrale" è il tema scel-
to dal CIF per la celebrazione della
Giornata internazionale della donna nel-
l'anno europeo delle Pari Opportunità
allo scopo di dare "un contributo al pro-
cesso di formazione della nuova Europa
da parte delle donne". Anna Maria
Pastorino, recentemente confermata alla
presidenza dell'associazione, osserva
come "l'elaborazione di una tabella di
marcia per la parità tra donne e uomini
(2006-2010) costituisca un significativo
tentativo di ri-suscitare nelle donne e
negli uomini, oltre che ovviamente negli
Stati, l'interesse e l'impegno per le sfide
che l'analisi di questo documento porta con sé per attivare concretamente
attraverso specifiche azioni positive una serie di progetti finalizzati alla effet-
tiva parità, oggi tanto più necessaria nella commistione di culture, etnie, lin-
gue e religioni che connota la nostra società".