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Numero 12 del 2008

E tu di che Natale sei?


Foto: E tu di che Natale sei?
PAGINA 18

Testi pagina 18

È idea comune (per il 79%) che cam-biare gli stili di vita e favorire la de-
crescita possa essere l'unica risposta
possibile. Indubbiamente difficile riusci-
re ad incidere sul fenomeno, ma appare
importante ridurre gli sprechi (11%). Poi
c'è chi crede che di fronte alla responsa-
bilità dei governi e delle multinazionali
poco valga l'atteggiamento dei singoli
(5%) e chi crede che ormai nulla si pos-
sa più fare (5%). Ma nelle risposte emer-
ge il proprio singolo contributo: raccolta
differenziata, lampadine a basso consu-
mo, riduttori del flusso
dell'acqua, auto a meta-
no, pannelli solari e foto-
voltaici. Ed anche consu-
mare meno, prendersi cu-
ra dell'ambiente attiva-
mente, educare figli amici
e conoscenti ad un diver-
so uso delle risorse. Com-
prare meglio e riciclare di
più. E se fossimo in pos-
sesso delle leve del co-
mando, le nostre priorità
si potrebbero articolare su diverse piste:
- promuovendo consumi a basso im-
patto ambientale, sostenendo economi-
camente le abitudini virtuose e ricercan-
do fonti rinnovabili/alternative a basso
impatto ambientali
- incentivando una informazione li-
bera dagli interessi a breve orizzonte,
che privilegiano vantaggi nel lungo pe-
riodo per i più e penalizzano i grandi
guadagni di pochi nel breve periodo
- operando un'educazione ambienta-
le a partire dai primi anni di vita, fa-
cendo diventare cittadine e cittadini
consapevoli quelle bambine e quei bam-
bini che oggi le industrie vedono solo
come consumatori potenziali.
Parlare di ambiente è un argomento
che ci appartiene, oggi e per il futuro. E'
correlato alla possibilità di vita di ogni
persona, è alla base della nostra esi-
stenza e - il suo mancato rispetto - spes-
so è causa di stravolgimenti politici,
può minare anche la democrazia.
Perché sempre "i destini dei popoli so-
no stati così diversi a causa delle diffe-
renze ambientali, non biologiche tra i
popoli medesimi". Come non esser in ac-
cordo con quel noto biologo-evoluzioni-
sta-fisiologo-biogeografo statunitense
che afferma che oggi "la gran parte di
noi occidentali può permettersi di con-
durre un'esistenza piena di sprechi.
Ma in questo modo dimentichiamo
che le nostre condizioni sono soggette a
fluttuazioni e che potremmo non essere
in grado di anticipare quando il vento
cambierà.
A quel punto saremo ormai troppo
abituati a uno stile di vita dispendioso,
per cui le uniche vie d'uscita potranno
essere una drastica riduzione del nostro
tenore di vita o la bancarotta"?
Sondaggio di novembre
Emergenze ambientali, diritto
all’acqua, al cibo... Rosa M. Amorevole
dicembre 2008 noidonne18
Donne e Geopolitica
Scade il 5 dicembre il termine per l'iscrizione al Master di alta formazione 'La geo-
politica del mondo nuove e le donne' organizzato da SIOI, l'Associazione di Cultura
Internazionale Oltreillimes, LiMes e dalla Casa Internazionale delle Donne (gen-
naio-giugno 2009). E' aperto a giovani donne che hanno compiuto il triennio uni-
versitario e che intendano approfondire le tematiche relative alle relazioni interna-
zionali, agli assetti geopolitici ed alla sicurezza globale. L'obiettivo è fornire alle par-
tecipanti un itinerario "accompagnato" nel mondo delle tensioni multipolari, della
corsa all'accaparramento delle risorse energetiche, delle problematiche ambientali,
della guerra al terrorismo, della crisi profonda del sistema ONU, del ritorno
all'Europa degli Stati e della reazione dell'Europa dei cittadini. Il corso, caratterizza-
to dalla attenzione al punto di vista delle donne e dei movimenti transnazionali
delle donne, prevede tre blocchi tematici sviluppati in 15 incontri: a) Il Mondo alla
Rovescia (le crisi dell'energia, del clima, della finanza "creativa", del cibo, del debi-
to); b) Dietro la logica dei Conflitti (Medio Oriente, Iraq, Afghanistan, Africa
Subsahariana, la nuova Nato); c) I Grandi Movimenti delle Nuove Macroregioni
(Subcontinente Americano, Subcontinente Indiano, Asia Orientale, Mediterraneo e
Grande Magreb).
Info: www.sioi.org e www.casainternazionaledelledonne.org
Tel 06 68401720 - cciddonne@tiscali.it
Master in Medio Oriente
Storia e memoria tra occultamento e rimozione è la traccia che fa da sotto titolo al
Master "Enrico Mattei" in Vicino e Medio Oriente. Un corso di studi post universi-
tario - che all'ampia offerta formativa e all'eccellenza dei docenti - coniuga plurali-
smo didattico e difesa della libertà di ricerca, oggi più che mai minacciate dal diri-
gismo universitario. Un corso che può dirsi al femminile, dunque, per il pluralismo,
l'opera di scavo e analisi del dietro alle quinte che propone. Per approfondire storia,
culture, religioni, diritto, economia e informazione. Per comprendere le relazioni di
forza nelle zone calde del pianeta e per avere una prospettiva critica dei conflitti
geopolitici contemporanei. Sono aperte le iscrizioni all'edizione 2008-2009, (da
quest'anno anche on line). 300 ore di lezione al costo di 1800 Euro, divisibili in due
rate, comprensive di lingua araba o 1500 ore senza lingua araba. Il possesso della
Laurea è necessario solo per chi intende ottenere crediti universitari.
Per informazioni:www.mastermatteimedioriente.it
Tel 337 1520283 - 348 8925405
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