Numero 11 del 2008

Testi pagina 18

Quasi la metà di chi ci ha rispostoammette di non conoscerla poi così
bene: "non la conosco bene", "sono an-
data a cercarla su internet per risponde-
re domandone". Ed è forse proprio per
questo che le Nazioni Unite hanno mes-
so online, fin dal novembre 2007, un si-
to per la celebrazione dei 60 anni della
Dichiarazione dei diritti dell'uomo. On-
line è anche possibile verificare il pro-
prio grado di conoscenza in materia, ed
approfondire eventualmente in risposta
alle lacune riscontrate.
Nata il 10 dicembre 1948, rappre-
senta il primo esempio di riconoscimen-
to collettivo, da parte delle nazioni, dei
principi di base della giustizia, dell'u-
guaglianza e dell'universalità dei diritti
fondamentali. Per i paesi usciti dalla se-
conda guerra mondiale, apparve come
un trionfo per esser stata in grado di ri-
unire regimi politici, sistemi religiosi e
tradizioni culturali molto diversi, persi-
no in conflitto tra loro. A tanti anni di
distanza si presenta come il fondamen-
to delle norme internazionali sui diritti
umani e come un modello al quale ispi-
rarsi per trattati e dichiarazioni.
Chi ci ha risposto però evidenzia co-
me gran parte di questi diritti enunciati
risultino ancora altamente disattesi in
molte parti del mondo. Se da un lato se
ne riconosce la modernità, dall'altro
prevale la delusione di fronte a conflitti
e delitti contro i diritti umani.
Pur non giuridicamente vincolante,
la Dichiarazione universale dei diritti
dell'uomo tuttavia riconosce ai diritti ed
alle libertà un valore giuridico autono-
mo nell'ambito della comunità interna-
zionale, dal momento che sono ormai
considerati dalla gran parte delle nazio-
ni civili alle stregua di principi inaliena-
bili del diritto internazionale generale.
E' una sorta di codice etico di importan-
za storica fondamentale: è stato infatti
il primo documento a sancire universal-
mente (cioè in ogni epoca storica e in
ogni parte del mondo) i diritti che spet-
tano all'essere umano.
Forse è per questa ragione che i sug-
gerimenti di allargamento dell'articola-
to mirano a far "maggiormente specifi-
care in merito a precisi temi", quali ad
esempio: l'acqua, l'energia, l'equilibrio
ambientale, i diritti all'informazione, il
femminicidio, gli stupri etnici, la violen-
za nei confronti di donne e bambini. A
"tutte le donne e a tutti gli uomini che
con coraggio continuano a porsi in pri-
ma linea a di-
fesa dei diritti
umani" è stato
dedicato rapporto 2008
"Sulla situazione dei dirit-
ti umani nel mondo" di
Amnesty International,
presentato lo scorso mag-
gio. L'Organizzazione ac-
cusa l'inversione di ten-
denza nella promozione
dei diritti umani, metten-
do sotto accusa i governi
del mondo: "oggi, di fron-
te alle numerose e pres-
santi crisi dei diritti uma-
ni, i leader mondiali non
hanno una visione comu-
ne su come affrontare le sfide contem-
poranee in un mondo che è sempre più
in pericolo, insicuro e ineguale".
Sondaggio di ottobre
La dichiarazione dei diritti dell’uomo
compie 60 anni. Ma... Rosa M. Amorevole
novembre 2008 noidonne18
Articolo 3
Ogni individuo ha diritto alla vita,
alla libertà ed alla sicurezza della
propria persona.
Articolo 4
Nessun individuo potrà essere tenu-
to in stato di schiavitù o di servitù;
la schiavitù e la tratta degli schiavi
saranno proibite sotto qualsiasi
forma.
Articolo 5
Nessun individuo potrà essere sotto-
posto a tortura o a trattamento o a
punizioni crudeli, inumane o degra-
danti.
Articolo 6
Ogni individuo ha diritto, in ogni
luogo, al riconoscimento della sua
personalità giuridica.
Articolo 7
Tutti sono eguali dinanzi alla legge e
hanno diritto, senza alcuna discrimi-
nazione, ad una eguale tutela da
parte della legge. Tutti hanno diritto
ad una eguale tutela contro ogni dis-
criminazione che violi la presente
Dichiarazione come contro qualsiasi
incitamento a tale discriminazione.
Articolo 8
Ogni individuo ha diritto ad un'effet-
tiva possibilità di ricorso a compe-
tenti tribunali nazionali contro atti
che violino i diritti fondamentali a lui
riconosciuti dalla costituzione o dalla
legge.
Articolo 9
Nessun individuo potrà essere arbi-
trariamente arrestato, detenuto o
esiliato.
I siti sul 60° della Dichiarazione
dei Diritti dell’Uomo
Sito che ospita la campagna delle Nazioni Unite per la celebrazione del
60° anniversario. Online dal 7 novembre 2007. Presente la versione in
italiano.
www.knowyourrights2008.org
La dichiarazione con disegni animati.
http://hub.witness.org/en/node/8119
Il passaporto dei diritti umani
http://www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8
Il questionario per valutare la conoscenza dei contenuti dichiarazione
http://html.knowyourrights2008.org/it/dichiarazione-universale-dei-diritti-
umani/participate-al-questionario.html