Numero 8 del 2014
Viaggiatrici
Testi pagina 18
16 Luglio-Agosto 2014
Turismo
responsabile
e di genere
di Silvia Vaccaro
Un portale per dare visibilità
alle donne che operano
nel tUrismo, in particolare
in qUello sostenibile.
l’idea vincente
di IaIa Pedemonte
ViaggiaTriCi | 5
Anche le idee più originali non na-scono mai dal nulla. C’è sempre un terreno fertile su cui si formano,
che di solito coincide con la conoscenza
profonda di un settore, di un processo o di
un prodotto, al quale si decide di apporta-
re creativamente un miglioramento, o ag-
giungere un pezzo mancante. Così è nato
il sito “Gender Responsible Tourism”, ideato e progetta-
to dalla giornalista milanese Iaia Pedemonte, per ovviare
alla mancanza di una vetrina che desse visibilità alle espe-
rienze di turismo al femminile, valorizzando in particolare le
protagoniste del circuito etico e responsabile. Per la valen-
za divulgativa del progetto e per essere riuscita a costruire
un network internazionale attorno a questo, Iaia ha ricevuto
lo scorso marzo il Premio “Una mimosa per l’ambiente” da
parte delle donne dell’ADA – Associazione Donne Ambien-
taliste. Ambiente, etica, ma anche industria, quella turistica
dove dicono i dati, il 53,5% degli addetti in Italia è di sesso
femminile. Tante stagionali, tante addette alla pulizia, tante
impiegate e poche manager, solo il 14%, e ancor meno i re-
sponsabili manageriali: solo il 4,8% di loro è una donna. Da
qui la necessità di parlare di turismo nominando le donne
e raccontando quello che fanno quotidianamente, essendo
riconosciute come le maggiori innovatrici dei settori turisti-
ci. Il sito Gender Responsible Tourism è quindi nato per es-
sere tante cose insieme: una guida ai viaggi, un racconto di
storie ed esperienze interessanti
in giro per il mondo e una guida
al lavoro e al network turistico,
nell’ottica di restituire valore alle
esperienze e di riuscire anche
ad ottenere una legislazione più
adeguata e un cambiamento,
anche se graduale, della cultura
turistica, avvicinando sempre più persone ad un’idea etica
del viaggiare e del fare impresa nel turismo. Navigando sul
sito si trovano tracce diviaggi, storie di imprenditrici, pro-
getti di associazioni e Ong, nonché consigli pratici per chi
vuole aprire un’attività nel settore e per chi vuole formarsi e
aggiornare le sue competenze specifiche. Un universo di
informazioni che generano effetti positivi come i mille con-
tatti ottenuti in un giorno da un b&b del network di GRT
che era stato citato in un articolo. Iaia Pedemonte tiene
tantissimo anche alla dimensione globale delle esperien-
ze raccolte, e racconta quanto sia stato ambizioso e gra-
tificante stilare, insieme ad esperte dei cinque continenti,
i “Six Pillars”, i criteri nel turismo con le donne. “Ognuna
di loro, come accade in ogni meeting internazionale, si è
concentrata su un aspetto particolare che rispecchiava la
sua cultura e gli obiettivi più importanti da raggiungere.
L’esperta indiana ci teneva molto a menzionare la neces-
sità della tutela per le cameriere degli alberghi, che vanno
protette dal rischio di violenza. L’esperta del Sud America
1 Progetto indiano
2 Progetto in Nepal
3 Premio Mimosa
4 Masai Women Art, Progetto Oikos
5 Le innovatrici di Capraia
6 Bait Al Karama,Palestina