Numero 2 del 1944
Le donne nella rinascita del paese
Testi pagina 16
16 NOI
"LE NOSTRE
DONNE
PROVINCE
Contadina Romagnola
Bell’uecellin del bosco
Bell’uccellin del lJO oli 0!.1 Oll Oll seo
Nella
Nella
Nella
Caulpagna VOla boll‘uccellin [le] bOSCO
campagna vola bell’uccellin del bosco
campagna ei vo oh! oli! oh! la.
DOVC‘
DOVE)
Nella
Nella
si fermerà"
si fermerà ali! ali! ali!
tua casa oilil bella: nella tua casa Ollì! bella?
tua casa Ull]! be eli! eli! elil llai
Cosa ti porterà K?
Cosa ti porterà ali! al)! ali! ali! illl! al]!
La libertà (l’Italia. Cosa li porterà?
La libertà (l'ha ali! ali! ali! lia.
Chi la dilentlera"
Chi la difendera ali! ali! ali! alt! ali! ali!
Giuseppe Garibaldi. Chi la (lil'enilera (Ì!
Giuseppe Gariba ali! ali! ali! l(li.
Chi la proteggerà?
Chl la proteg(gclvi‘l illìl al}! illll ah! illll al]!
Una costituente. Clii la proteggerà?
Una ('(JSÎlillC (Élll lîlll ('ll! Illl',
Clii la eonlexte '
Clli la conleslera ali! «'llll al)! {Il}! (ili! ali!
Vittorio l‘iinanuele. Clii la ('4>llll,‘\lL‘l'Îi I)
Vittorio lfiinanue el'i! (’lll elil le.
Rediz. c Amminisi.- Via Amaro (la Manici-annui l‘2
in!“ x. . xawi.
Chi l'è sto ’Manuel‘?
Chi l’è sto ’Manuel eh! eh! eh! eh! eh! eh!
L'era re clel Piemonte. Chi l'è sto ’Manuel?
L’era re clel piemo 0h! oli! oh! nte.
Non. L'uccel/[n ({e/ bosco (3 il patriota ?lggiarca.
esse
A Garibaldi, eroe della libertà, erano rivolti cento
anni fa, i canti ed i pensieri, l'aiuto ed il sostegno
delle nostre contadine romagnole. Ai nostri parti-
giani, ai giovani eroi della libertà va oggi l’aiuto ed
il pensiero di tutte le donne di Forlì. Come lo cli-
cliiarò una (li loro sulla tomba di cinque ragazzi fu-
cilati per non aver voluto tradire la patria, (e clie
le donne (li Forlì ricoprirono (li ?ori) esse si impe-ì
gnarono a vigilare per impedire nuove stragi (li ita-
liani. Con la loro azione, con la loro audacia, esse
salvarono nove giovani reclute: si radunarono cla-
vanri alla caserma (love si svolgeva il processo e re—
clamarono la liberazione (lei giovani. Niente poté
larle indietreggiare. Non ceclettero alle minacce dei
militi, e neppure quando i fascisti sparando sulla folla
ferirono una tlonnzi. l giutliri dovettero cedere alla
Volontà (lL’llC dÙHIÌC lllCl'Hll Hlil CSÉISPCI‘alC (lall’OCllO
C non USIH'OIIO Pronulll'l?l'c (lCllC COIÌClÉllÌnC il InOrtei
Un mese prima, queste stesse donne avevano de-
risamente preso la testa delle manifestazioni anti-
te(lesclie. All' z’\rrigoni, il segretario del lascio clo-
manda in una riunione se qualcuno lia qualcosa da
i‘liierlere. Nessuno risponde; allora le (lonne, con
una sola voce, gridano: « basta con i (leereti, basta.
(-on gli ostaggi, vogliamo la nostra libertà »,
Per la lil)L‘l'lÎl (l'llalia, le (lonne (li Forlì come tutte
le donne (lei territori aurora invasi lottano quotidia-
IÌn'IllH‘nH'. /'\ (1110519 “05““ (‘l'tÌll'lÌC .\()l'L'l]C, \'(l(lil C01)
lilllu il nostro illli’llo, la |)I'()l)ì(‘s\€l ('lie noi ("Onlriluii
remo con lullr le Iiosrre lin'xi‘. alla vittoria Lleliniliva
peri-lit" esse possano presto, riranizindo le vereliie glo—
l‘l()\l' r-aimini. riprendere il loro sano. pm'iliro, lavoro
“('l |’-'lllllìii
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Amen]. u L‘io dell'.-\,l‘ lì. i lìn-cm-ice i'csp. LAURA Bimcco