Numero 5 del 2008

Testi pagina 15

di madre in figlia
Non sono stupide in prevalenza: se lo sono vengono sfrut-
tate prima e spariscono in fretta. Sono donne che pianifica-
no razionalmente la loro carriera sperando nel grande salto
dopo aver "zompettato" da velina.
Che ci propinino persone incapaci di fare: se una è brava
nel ballare, nel parlare, sa stare sul palco, nulla da ridire. Mi
da anche fastidio la sovravalutazione economica di tale pro-
fessione: le persone fanno fatica a vivere e noi sfogliamo rivi-
ste e troviamo le veline che fanno shopping, vanno a feste
megagalattiche…
Sembra che le veline siano il centro del mondo. Anche il
telegiornale talvolta da informazioni sulla loro vita privata
o altro. Forse tutto ciò è troppo. Questa sovraesposizione pro-
duce nelle ragazze sempre maggior desiderio di provare ad
intraprendere questa attività.
Penso proprio di no. Sono diventate un modello per tutte
le età: come si vestono, come si pettinano, dove vanno in
vacanza, dove vanno a ballare. Sempre di più appare come
la facile carriera per entrare nel mondo dello spettacolo, poi
ad imparare si penserà dopo.
Non so se sia l'obiettivo delle donne. Sicuramente nelle
situazioni di maggiore libertà, avendo opportunità di stu-
diare, viaggiare e fare esperienze lavorative e di vita, non mi
pare possa essere identificato come obiettivo primario. Credo
che la felicità sia l'obiettivo delle donne.
Sono talmente lontana dall'idea di avere figli che non
saprei come rispondere. Chissà come sarà la televisione nel
futuro. Comunque sarà lei a decidere, eventualmente ne dis-
cuteremo.
Forse è vero che non sono tutte stupidine - sempre in costu-
me di fianco ad un presentatore in doppio petto - ma l'im-
magine che trasmettono delle donne non è quella che vorrei.
Anzi, mi pare ci faccia ritornare molto indietro.
Che si faccia sembrare che chiunque - purché bella, non
importa che sia intelligente o stupida, che sappia parlare,
recitare, cantare o ballare - senza fatica possa in poco tempo
guadagnare tanto. Il messaggio è: non importa studiare, non
importa sapere, in televisione può raggiungere fama e dana-
ro. E' chi si impegna ad esser stupida!
Ogni mezzo di comunicazione: radio, televisione, stampa,
siti internet. Talvolta dalla parrucchiera mi capita di sfo-
gliare giornali con reportage di donne che non so neppure chi
siano (sembra siano veline, letterine,..fidanzate con uomini
famosi). Non sarà troppo!
I soldi sono diventati l'unico obiettivo della vita di molte:
frequentare ambienti di lusso, vestire griffate, apparire come
le modelle delle copertine patinate. Se sfondi, e sei un pochi-
no accorta, in poco tempo può sistemarti per tutta la vita. A
chi interessa far fatica per stipendi mensili modesti?
Delle donne in generale non so. In molte sono affascinate
dal potere dell'immagine e lo stare con uomini di successo
garantisce loro opportunità che altrimenti non avrebbero. Io
non mi sono mai pensata come "moglie di". Questione di età
e di esperienze.
Non l'avrei accompagnata a selezioni, concorsi, sfilate.
Ora è maggiorenne, se vuole può andare autonomamente,
anche se non mi pare proprio interessata.
Ciò che mi da più fastidio è…
Oca giuliva o astuta calcolatrice: quale l'immagine prevalente?
Sulle veline mi informano attraverso…
E se tua figlia volesse fare la velina?
Sempre più ragazze vorranno in tv a fare le veline o ci sarà un cambio di tendenza?
Sposare un uomo di successo è l'obiettivo delle donne?
Veline, sono usate o ci usano?
Rosa M. Amorevole Alessandra Pennello
noidonne maggio 2008 15