Numero 5 del 2010

Testi pagina 15

di madre in figlia
La prevenzione è un elemento importante. Studi e ricerche
hanno individuato come evitare rischi che nel passato por-
tavano a gravi conseguenze. Fare attenzione, informarsi
anche per distinguere ciò che serve veramente e ciò che è
superfluo.
Dipende dai periodi della vita. Se hai maturato l'idea di
diventare madre credo che nasca e cresca con te. Se non c'è,
forse non sei ancora pronta per divenire madre.
Sicuramente oggi di certi temi se ne parla di più: sui gior-
nali, sul web, in televisione le persone che ne discutono sono
tante e lo fanno sempre di più anche perché probabilmente il
tema interessa. Non sono in grado di dire oggi se per me sarà
così o meno. Occorrerà aspettare ancora qualche anno.
Dipende sempre dal lavoro che fai. Dall'autonomia che
hai. Dalle condizioni in cui ti trovi. Per ora posso solo per-
cepire ciò che mi deriva dalle storie delle altre e non da una
mia esperienza personale.
Secondo me saranno sempre più organizzate. Capaci di
gestire un lavoro e i figli, con un ruolo sempre più attivo dei
padri perché i figli si fanno in due. In caso di divorzio, orga-
nizzandosi con altre amiche con figli. In realtà il grande
cambiamento è avvenuto con le nostre madri, ora si tratta di
perfezionare.
Tratto da Mafalda: "di mamma ce n'è una sola, chi ne sop-
porterebbe due!"
Maternità tra vita e lavoro
Tenere quanto è utile, cercando di orientarsi all'interno di
informazioni spesso discordanti. Prevenzione ma non esa-
sperazione della medicalizzazione, soprattutto per evitare di
incorrere negli effetti collaterali che possono portare il rime-
dio ad essere peggiore del male.
Credo sia una questione soggettiva, generalizzare sarebbe
riduttivo. Sicuramente il percorso della gravidanza e della
crescita fanno crescere e consolidare sentimenti importanti.
Indubbiamente ansie e paure sono aumentate, soprattutto
quando non si hanno le dovute controinformazioni. Avere gli
strumenti giusti della conoscenza permette di decidere con
consapevolezza in merito ad ogni fase della propria vita,
modalità essenziale per una vita di qualità.
È sempre molto complicato, molte riescono altre meno. Il
carattere, i servizi a disposizione, le reti familiari ed amica-
li... sono elementi importanti per garantire il superamento di
tutte le difficoltà. Oltre ad una buona dose di pazienza!
Nel passato l'abbandono del lavoro era quasi scontato,
oggi il lavoro è parte importante dell'identità di una donna
e credo lo sarà sempre più. Ti garantisce autonomia, ele-
mento di cui non possiamo fare a meno. Probabilmente le
figlie di oggi avranno meno aiuti dai nonni di quanto non sia
stato per noi.
Purché la Festa sia "della" mamma e non "alla" mamma
(sul lavoro).
L'istinto materno è qualcosa di innato o si costruisce nel tempo?
Aumento della medicalizzazione di gravidanza e parto, quali vincoli e quali opportunità?
Aumentano le ansie e le paure, o se ne parla solo di più?
Lavoro e maternità, un equilibrio possibile?
Tra passato e futuro: come cambia il ruolo delle mamme lavoratrici?
Uno slogan per la Festa della Mamma…
Rosa M. Amorevole Alessandra Pennello
noidonne maggio 2010 15