Numero 5 del 2012
Mamme nel Terzo Millennio
Testi pagina 14
REDAZIONALE
L'EQUA RAPPRESENTANZA
DI GENERE... VALE PER TUTTI
Lettera aperta alla Sindaca di Valnegra
Valnegra, piccolo comune lombardo in alta Val Brembana, e amministrato da una giunta di sole
donne. Dopo le polemiche (anonime) per la nomina di un superconsulente uomo (senza paga) da
parte della Sindaca, occorre una riflessione sul significato dell’art. 51 della Costituzione.
Gentile Sindaca di Valnegra, Virna Facheris
leggo sul Corriere della Sera: â€se non fosse per le donne
Valnegra sarebbe un paese fantasmaâ€, e mi viene da ag-
giungere che se non fosse per le donne anche l'Italia sa—
rebbe un paese fantasma.
Sono le donne i veri ammortizzatori sociali di questo pae-
se squassato dalla crisi: siamo noi che teniamo insieme
con enorme fatica lavoro e doveri di cura, desiderio di fa—
miglia e carriera, necessità dei figli e accudimento dei ge-
nitori anziani, senza alcun sostegno del sistema del wel-
fare locale e nazionale.
E anche voi, donne di Valnegra con il vostro impegno po-
litico, ne siete la prova provata, visto che vi siete messe
in gioco per tenere in vita il vostro paese.
Le scrivo quindi per esprimerle tutta la mia solidarietà a
fronte dell'attacco anonimo (e questo già basterebbe a
qualificarlo) che le viene portato solo per aver nomina—
to, peraltro a titolo gratuito, un consulente uomo. Non vedo
alcun tradimento "dell’orgoglio femminile†in questa sua
azione, peraltro motivata dalla qualità e dalle competenze
di Mauro Begnis. Ecco è proprio qui la questione, nel re-
clamare pari opportunità ed equa rappresentanza di ge—
nere nei Iuoghi decisionali della politica siamo proprio noi
donne che affermiamo, contro il concetto di quantità e
di quote, quello invece di qualità e di competenza delle
persone prescelte. Ciò comporta automaticamente l’ap-
plicazione capovolta di questo principio davanti allo squi-
librio di un genere verso l'altro. Tutte le recenti senten-
ze dei Tar e del Consiglio di Stato richiamano al princi—
pio di pari opportunità previsto dall’art. 51 della Costitu-
zione tendente a garantire il rispetto della presenza di en-
trambi i generi negli organi esecutivi.
Le giunga quindi il mio plauso per
aver agito nel pieno rispetto della
norma costituzionale e i miei migliori
auguri perché possa proseguire in—
sieme, a quelle che qualcuno ha de—
finito "le sue ragazze†nel lavoro prezioso
che affronta con competenza ed umiltà , pro-
prio quell’umiltà che consente a noi donne della politi—
ca, non omologate al modello maschile di onnipotenza,
di chiedere aiuto e sostegno quando non arriviamo con
le nostre forze. La capacità di saper fare squadra è una
forza, le auguro di mantenerla. Buon lavoro.
Monica CirinnÃ
LE SENTENZE SULLE QUOTE FEMMINILI
NEGLI ORGANI ESECUTIVI DEGLI ENTI LOCALI
Èstato questo il tema della relazione di Monica Cirinnà , Pre- i
sidente della Commissione delle elette di Roma Capitale, per :
l'incontro "Sentenze virtuose per le Pari Opportunità †te- i
nutosi nell'ambito del programma dell’Ufficio del Parlamento I
Europeo "L’Europa è per le donneâ€. i
II workshop, proposto da EUDIF ITALIA ha approfondito im— i
portanti sentenze sulle liste elettorali e la rappresentanza l
di genere, sull’accesso agli impieghi e agli incarichi nelle P.A. E
e le pronunce deiTribunali Amministrativi relative alle Giun- i
te Comunali e Provinciali. :