Numero 1 del 1945
Le donne italiane hanno diritto al voto
Testi pagina 14
N01 DONN
Siete per il volo alle donne?
Ci hanno risposto:
Ivano- iBonoml
TOGLIATTI del Panico Co-
llllllllfl
— E’ iavorevolc al voto politico e am—
ministrativo delle donne?
. — Senza dubbio. in senso attivo e pas—
sivo: penso che sin d’ora le donne deb-
bono essere chiamate a ricoprire cari—
che pubbliche. Posso aggiungere che, se
tosse dipeso solo dal nostro partito.‘ unc
del nostri Sottosegretari nell'attuale go-
verno sarebbe stata una donna.
— Per quali motivi è iavorevolc al v0-
to delle donne?
7— Per motivi generali di principio e
perche ritengo che le donne. parteci»
pando attivamente alla vita politica.
possano dare un enorme contributo al—
la liquidazione completa del fascismo e
alla creazione di un'Italia libera. de-
mocratica, pacii‘lca e progressiva.
— Crede possibile che la donna possa
partecipare alle prossime elezioni am-
ministrative?
È L0 credo. e se vi fossero difï¬coltÃ
materiali (per la compilazione delle li-
ste) le donne stesse possono essere
chiamate a dare l‘aiuto necessario per
superarle.
— Quali ostacoli esistono? Come ella
pensa si possano superare?
— L'ostacolo principale. più che nelle
posizioni di determinati partiti. sta
nei fatto che le donne stesse e. natural—
mente. i partiti politici che vogliono la
parità politica completa tra la donna e
l'uomo. non sono ancora riusciti a per-
re con sufï¬ciente energia davanti a
tutto i1 paese i1 problema della conqui-
sta del diritto di voto per le donne.
L’ostacolo si supera quindi interessan-
do a questa lotta e facendo partecipare
ad essa tutto il popolo
— Quali. ella crede. i mezzi adatti a
far sentire a tutte le donne di ogni I‘a-
togorin il problema dello eguaglianza
do! diritti politici?
Una delegazione doll’lJnicno
delle Donn- liallano ò licia
riccvuia il l! Gonncio da Sua
.Eooollonzu Onorevole Ivano-
Bonoml. col qual. lux Ivuio
uno scambio di idoo sulla ln-
clullono dolio Donn- nollo ll-
Ilo oloilotcil por lo prossimo
olozionl amministrativo o su
altri argomenti di Intorno.
nazionale clilnonll alla cui-
vlià della Associazione.
. I mezzi concreti per condurre que-
sta campagna li debbono trovare le don.
ne stesse e i partiti che le appoggiano.
Paunlro‘, i'roguatel
insisto nel precisare che questi mezzi de
vono tendere a far entrare sin d‘ora le
donne nella vita politica dei paese.
— Crede possa esserci un programma
comune per tutte le donne, dopo otte-
nuto il voto?
m Mi 'pare che un tale programma
possa essere trovato. Esso dovrebbe es-
sere un programma di carattere nazio-
nale e sociale. che tendesse a far par-
tecipare in modo attivo le donne alla
ricostruzione del nostro paese e prima
di tutto a dare un sollievo alle miserie
più gravi del popolo lavoratore dei bam-
bini. della gioventù. dei vecchi. Le don-
ne potrebbero dare al paese in tutti
questi campi un esempio di vera solida—
rietà nazionale disinteressata e di lotta
concorde per i1 rinnovamento dell'Italia.
che il fascismo e la guerra hanno por-
tato alla rovina.
— Nella eventualità della nomina di
una consulta nazionale è ella favorevo-
le ed includcrvi delle donne?
— Benu alcuna esitazione.
NENNI del Petrillo Socialista
Bono assolutamente favorevole al voto
alle donne. Ritengo che debba loro esse.
re accordato in condizioni di parità al.
soluta con gli uomini. Esse debbono mm].
di non solo poter eleggere ma essere elet,
te. So che questa innovazione. come trtti
i cambiamenti radicali può presentare
oltre ai vantazei derivanti dal contribu.
m concreto che le donne porteranno alla
vita nav'onale anche un qualche narice.
lo L‘unico morir. ram-h, per far aco"istere
alle masse femminili la piena coscien-
va Hai loro diritti e dei lnrn doveri cm
talvolta mm lnrn ancora marinara e d'
ammanpfln alla vna nomina. Il rum di
dar lnm u "n‘a i? nbhfluhnrà a rinatoâ€,
I a cnnsirlnmwa cnn Ierletà l F'Ahlami
delle elnviqni della vita nanlnnqlo che
nrlmq ritPnnvqnn a rnrto. non adatti al
la lnm mwlita dl donna.
1.2 arance massa della nhhn‘azinne ev—
verte â€ho ad un certa nunh’l i'm-www
ii (mesto ornhlema: certamente la sente
almenn ouantn fosse sentita al tempo
16"“ 19928 S"l "‘"Mfl’lo c universale r
'estensinne del diritti politici a tutti l
-ittadini di sesso maschile.
Perciò ritensn che la decisione in linea
di massima del Governo debba essere se—
guita al più presto da una deliberazione
che dia effettivamente il voto alle donne
per le prossime elezioni amministrative.
per le politiche e per la Costituente. La
donna italiana può aspirare quando ne
ha la capacita necessaria a tutte le cari—
che pubbliche iino a quella di presiden—
te del Consiglio.
Il sesso non deve più costituire un osta.
colo pregiudiziale, Dico ciò pei-che riten—
eo che la donna italiana abbia meritato
con il suo contributo al lavoro ed 01€!
anche alla guerra di partecipare alla
vite. politica ed amministrativa del pab
se,
Pietro Nonnl