Numero 5 del 2010
Non solo madri
Testi pagina 12
12 noidonne maggio 2010
Giovanissima, praticamente neonata, ma già attiva al
punto da esserle stata affidata l'organizzazione della
prossima Scuola politica dell'Unione Donne in Italia,
che si terrà in settembre: si tratta dell'Udi25novem-
bre2008 di Genova nata poco più di un anno fa, con-
temporaneamente alla Staffetta contro la violenza sulle
donne.
Ne abbiamo parlato con Valentina Sonzini, 32 anni, un
lavoro alla UISP (Unione italiana sport per tutti) e tanta
passione per la politica delle donne.
L'Udi25novembre2008, di cui sei l'anima, è una
delle sedi locali più giovani dell'associazione.
Come è nata?
Quando sono arrivata a Genova, due anni fa, una Udi
c'era: quella 'storica' di via Cairoli che però da anni
aveva convogliato le proprie forze più sul Centro anti-
violenza costituito presso la sede stessa che sulla
dimensione più strettamente politica. Così, nell'autun-
no del 2008, in concomitanza con l'avvio della
Staffetta, ho preso contatti con alcune donne sul terri-
torio e abbiamo deciso di ricostituire una presenza Udi
a Genova. Attualmente abbiamo una ventina di iscrit-
te, tutte molto impegnate e un buon numero di sim-
patizzanti che partecipano con entusiasmo alle nostre
attività.
In questo anno e mezzo di vita quali sono state le
attività più significative?
Che impressioni ne avete tratto?
L'iniziativa più significativa è stata senza dubbio la
Staffetta stessa: ha rappresentato per tutte noi un
momento di grande crescita dal punto di vista umano
e ci ha permesso di entrare in relazione con le altre
associazioni di donne presenti sul territorio. Da questo
punto di vista è stata un miracolo: la comunione di
intenti che si è realizzata in quell'occasione non ha
avuto un vero e proprio seguito. Forse perché il tema
della violenza sulle donne riesce a coagulare intorno a
sé un consenso che altre questioni non suscitano, ci
compatta come nient'altro. Io in ogni caso tento di
dare un segnale chiaro in questo senso: cerco di esserci
a ogni iniziativa organizzata da altre associazioni di
donne per dire che noi come Udi non siamo loro estra-
nee.
Dopo il Salento e Roma, sarà Genova la sede della
prossima Scuola politica dell'Udi, giunta alla sua
quinta edizione. Come la state pensando?
La Scuola di quest'anno approfondirà la questione del
lavoro, della maternità, della monetizzazione dei cosid-
detti lavori di cura: temi non nuovi ma contingenti.
Una scelta che si pone in continuità con il lavoro del
Comitato "Quando decidiamo noi" e che ci è sembrata
non rinviabile in questo contesto socio-culturale che ci
impone scelte non libere.
Che risposte avete dal territorio?
Come in ogni realtà bisogna distinguere i piani. A livel-
lo istituzionale abbiamo ottimi rapporti con la
Provincia grazie in particolare alla sensibilità della
Vicepresidente Marina Dondero che è anche assessora
alle pari opportunità.
Dal punto di vista culturale valuto molto positivamente
il lavoro di Giulietta Ruggeri presso la Fondazione
Palazzo Ducale: è in questa cornice, nell'ambito del
ciclo di incontri 'Ti racconto la nostra storia. Libri per
donne e uomini tra memoria e presente', che lo scorso
11 febbraio è stato presentato il libro 'Del mutare dei
tempi' di Marisa Rodano alla presenza di Pina Nuzzo,
delegata nazionale dell'Udi, Laura Rossi, della Società
italiana delle storiche, Maria Grazia Daniele, senatrice e
di Luca Borzani, Presidente della Fondazione stessa.
Ed effervescenti sono le associazioni di donne: penso
ad esempio a Usciamo dal silenzio, alla Spa Politiche di
donne e al Gruppo Mafalda di Sampierdarena con cui
abbiamo intrecciato preziose collaborazioni durante la
Staffetta dell'Udi.
E tu, Valentina, che bilancio fai
di questi primi anni?
Il mio bilancio è positivo: ho molte aspettative, soprat-
tutto per le ragazze che si stanno avvicinando alla
nostra sede di Genova. E poi quel che è certo è che
non riesco a vedermi, in un prossimo futuro, senza
l'Udi.
Nota: con questa presentazione dell'Udi25novem-
bre2008 inauguriamo una finestra a periodicità variabi-
le sulle realtà locali dell'associazione
pagine autogestite dall’UDI a cura di Ingrid Colanicchia
Piccole UDI crescono
La Staffetta a Genova, da sx: Rita Murgia (portastaffetta Piemonte),
Valentina Sonzini (portastaffetta Liguria), Marina Cassani (UDI
Genova), Marina Dondero (vicepresidente provincia di Genova-
Assessora Pari Opportunità Provincia di Genova)