Joyce Lussu e «Noi donne» (1949-1953). Tesi di Laurea Triennale (a.a. 2019/2020). Autrice: Giada Iman FERRU. Relatrice Laura FORTINI, Università degli Studi RomaTre, Dipartimento Studi Umanistici
Dall'Introduzione...
Questa tesi di laurea è dedicata alla vita e all’opera di Joyce Lussu: partigiana, scrittrice, poeta, dirigente dell’UDI, attiva nel movimento delle donne in Sardegna, nei movimenti della pace, nella difesa della memoria della storia locale marchigiana, nella difesa delle minoranze, nella lotta per l’istruzione, per i diritti delle donne. La mia attenzione, in particolare, si è soffermata sulla collaborazione che la scrittrice intraprende nel 1949 con la rivista “Noi donne”, organo ufficiale di stampa dell’Unione Donne Italiane, che lascia bruscamente nel 1953. I soli quattro anni di pubblicazione nella rivista risultano un’importante testimonianza dell’attenzione che Lussu pone a varie tematiche volte alla tutela dei diritti umani. La mia curiosità nei confronti di Joyce Lussu nasce sicuramente dai molteplici campi di interesse di cui si è occupata la scrittrice, ma sono state le origini sarde comuni, le mie di sangue, le sue acquisite, che hanno permesso un approccio sempre più approfondito della sua vita e del suo operato.
La lotta per l’autonomia della Sardegna e per l’autonomia delle donne sarde occupa un’importante parte nella vita di Joyce Lussu: il legame, invisibile ma tenace, con l’isola le aprirà la strada verso il Terzo Mondo, impegnandosi negli anni successivi nei movimenti della pace. Recandomi questa estate in Sardegna ho potuto passeggiare per le vie di Armungia, paese che si trova nella subregione del Gerrei, paese natio di Emilio Lussu, dove attualmente vive il nipote della coppia, Tommaso Lussu, uno dei fautori dell’Associazione Casa Lussu, volta a favorire il mantenimento della memoria della figura di Emilio e di Joyce Lussu. In un caldo 12 agosto ho potuto visitare il Museo Storico “Emilio e Joyce Lussu”, che ha sede all’interno della Casa del Segretario, da cui emerge l’attenzione al rapporto di Joyce Lussu con l’isola ma soprattutto con Armungia, che ha visitato l’ultima volta nel maggio del 1998, circa sei mesi prima della sua morte, avvenuta il 4 novembre dello stesso anno.
L’attenzione che la scrittrice riservava alla Sardegna si può riscontrare in alcuni articoli della rivista «Noi donne», schedati nel secondo capitolo, che testimoniano l’impegno della scrittrice per l’autonomia delle donne sarde e l’intenso lavoro che compì all’interno della rivista, pubblicando attivamente per quattro anni.
La tesi è composta da due capitoli: il primo capitolo tratta della biografia di Joyce Lussu, ripercorsa attraverso quattro opere di fondamentale importanza: Portrait, il volume autobiografico della scrittrice; Joyce L. Una vita contro, volume di Silvia Ballestra che contiene diciannove conversazioni incise su nastro, tenute con Lussu dal 1994 al 1996; Il Novecento di Joyce Salvadori Lussu, di Federica Trenti che nasce da una tesi di laurea per poi svilupparsi in un analisi ampia e puntuale della vita e dell’opera della scrittrice; Joyce Lussu, Una donna nella storia a cura di Luisa Maria Plaisant, volume miscellaneo in quattordici studi e profili. Il secondo capitolo tratta della collaborazione di Joyce Lussu con la rivista «Noi donne», su cui pubblica attivamente dal 1949 al 1953, e vi sono riportati in forma di scheda descrittiva articoli a firma della scrittrice che evidenziano l’attenzione che Lussu ebbe verso varie tematiche come l’infanzia, le donne, la cultura, impegnandosi nella difesa delle categorie più deboli della società. La mia ricerca ha mostrato come Joyce Lussu ai primi anni del Novecento abbia sfidato una società a misura d’uomo, per portare avanti la sua lotta in favore della salvaguardia dei diritti umani, della diffusione della cultura e della parità uomo-donna. La partecipazione attiva in molti ambiti ha reso Joyce Lussu una protagonista del Novecento, in tutti i cambiamenti che il secolo ha prodotto, donando sempre un proprio e personale contributo volto all’incontro con l’altro.
Per il testo completo si veda: https://studiumanistici.uniroma3.it/wp-content/uploads/sites/21/file_locked/2021/02/Giada-Iman-Ferru-tesi-di-laurea-Joyce-Lussu-e-Noi-donne-a.a.-2019-2020.pdf
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